Come Oversonic e RoBee contribuiscono alla centralità dell’uomo negli ambienti lavorativi.
L’industria 5.0 o Collaborative Industry, viene definita dalla Commissione Europea come il completamento dell’Industria 4.0. Per la precisione, l’industria 5.0 tratta di un modello di impresa caratterizzato dalla cooperazione uomo-macchina, il cui obiettivo principale è dare un valore aggiunto alla produzione rispettando le esigenze dei consumatori e dell’ambiente.
Iniziamo dando una definizione completa al termine industria 5.0 e facciamo una panoramica di come si sia arrivati all’industria 5.0.
Cosa significa Industria 5.0?
Il concetto di Industria 5.0 deriva da quello di Società 5.0, termine nato in Giappone che indica l’esigenza di bilanciare lo sviluppo economico con la soluzione dei problemi sociali e ambientali.
La Società 5.0 è una società in cui le tecnologie informatiche avanzate, l’Internet delle cose, i robot, l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata sono attivamente utilizzati nella vita quotidiana (nell’industria, nella sanità e in molti altri campi), non per un esclusivo vantaggio economico, ma per il benessere di ogni cittadino.
Da Industria 4.0 a Industria 5.0
Le tecnologie abilitanti di questa nuova transizione sono quelle introdotte dall’ Industria 4.0, termine coniato in Germania nel 2011 in cui rientrano digitalizzazione e innovazioni di processo finalizzate all’aumento dell’efficienza e della flessibilità della produzione.
A questi obiettivi, il paradigma 5.0 vincola un modello di produzione industriale basato su approccio human centric, sostenibilità e resilienza. Ciò significa che da un lato le imprese dovranno impegnarsi a creare ambienti lavorativi adatte alle esigenze dei lavoratori, al rispetto della privacy, della dignità umana e dei diritti delle persone.
Parallelamente, le imprese dovranno tendere verso modelli di economia circolare e di efficienza energetica che puntino alla sostenibilità dei processi e a ottenere un più alto grado di robustezza nella produzione industriale e nelle infrastrutture.
L’Industria 5.0 come impatterà sulle persone?
Il più grande timore relativo all’adozione dell’Industria 5.0 è quello relativo alla possibile perdita di lavoro causata da un più ampio uso delle tecnologie.
Tuttavia, secondo la Commissione Europea, se applicate correttamente tutte le soluzioni innovative, permetterà di rendere i luoghi di lavoro più inclusivi e sicuri per i lavoratori, oltre ad aumentare la loro soddisfazione e benessere.
Anzi, l’obiettivo è automatizzare le mansioni più pesanti, ripetitive e pericolose e, d’altra parte, creare nuovi posti di lavoro, che valorizzino l’utilizzo di capacità cognitive e relazionali dell’uomo, difficilmente sostituibili dalle tecnologie.
Oversonic per l’Industria 5.0
Oversonic è tra le aziende protagoniste di questa nuova transizione. Il suo progetto nasce durante la pandemia di COVID-19, un momento di grande difficoltà che ha messo a dura prova la resilienza delle imprese e rilanciato l’esigenza di un nuovo approccio alla sicurezza sul lavoro.
Proprio a partire da questa esigenza, Oversonic ha dato il via allo studio di soluzioni tecnologiche in grado di supportare le persone nei luoghi di lavoro, preservandole dai rischi per la salute. Scopri di più su visitando il profilo aziendale di Oversonic.
RoBee: robot umanoide cognitivo di Oversonic
Dall’impresa di Oversonic, nasce RoBee, robot umanoide cognitivo.
RoBee sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale per svolgere lavori pericolosi, alienanti, a basso valore cognitivo. Le sue prime applicazioni sono state sviluppate proprio per il settore industriale, rispondendo così alla domanda di cambiamento sollecitata dalla trasformazione 5.0.
Le caratteristiche di RoBee
RoBee è una macchina che replica sembianze e abilità umane. Integra diverse tecnologie a bordo, come telecamere, sensori, voicebot, giunti per garantire la mobilità degli arti, attraverso le quali si relaziona con l’ambiente circostante, manipola oggetti, interagisce con le persone. Il tutto rigorosamente certificato per il mercato industriale.
Non solo, ciò che più mette in risalto RoBee, è che lavora autonomamente, elaborando complessi algoritmi di intelligenza artificiale, che lo rendono capace di attuare processi cognitivi.
RoBee è un prodotto certificato: scopri tutto sulle nostre certificazioni.
L’impiego di RoBee in un’industria sempre più vicina al 5.0
Proprio grazie alla sua forma “umana”, RoBee è in grado di integrarsi agevolmente in ambienti creati a misura di uomo. Attualmente viene impiegato nelle smart factory, ossia in stabilimenti che hanno già implementato quelle innovazioni tecnologiche caratteristiche dell’industria 4.0.
In tal senso, RoBee è un completamento dell’Industria 4.0, inserendosi efficacemente e senza soluzione di continuità nello spazio della fabbrica, sia fisico, sia digitale.
Il nostro robot cognitivo rappresenta una nuova visione di fabbrica, in cui macchine umanizzate umanizzano il lavoro. La mission di Oversonic, d’altra parte, è riassumibile in tre parole, “Robotics For Humans”, che ben riflettono lo spirito del paradigma industriale 5.0: la tecnologia robotica è progresso, solo nella misura in cui diventa un aiuto concreto e accessibile per le persone.
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