Un robot umanoide che lavora nel reparto produttivo di uno stabilimento manifatturiero, tra torni, frese e rettificatrici; raccoglie pezzi, li seleziona e li inscatola, interagisce con operai e tecnici, registra dati e immagini e li invia in tempo reale al cloud. Non è fantascienza, ma è il reale impiego di RoBee, il robot umanoide cognitivo creato da Oversonic e inserito nelle linee di produzione dell’azienda riminese M.T. srl per affiancare le persone nelle mansioni più ripetitive e usuranti. Di fatto, RoBee è il primo umanoide al mondo utilizzato per lavorare in fabbrica, come scrive Ilaria Vesentini in un articolo pubblicato da “Il Sole 24 Ore”.
“Un doppio primato per il nostro Paese perché Robee è anche 100% Made in Italy, progettato e costruito dalla start-up brianzola Oversonic, che dopo quattro anni di studi e prototipi e dopo il riuscito inserimento nella Pmi romagnola, è pronta ora a scalare il mercato con il suo robot intelligente per la smart factory 5.0”
«La collaborazione con MT è per noi un importante traguardo di mercato, perché è la prima applicazione concreta all’interno di una Pmi produttiva, che per quanto all’avanguardia dal punto di vista tecnologico ben rappresenta il modello industriale tipico del Made in Italy», spiega Paolo Denti, cofondatore e ad di Oversonic.